DIARIO DI UNA SOGNATRICE SULLA LUNA

Benvenuti sognatori,
questo è il mio piccolo mondo, la tana del Bianconiglio dove sono caduta, e dalla quale non ho poi tanta voglia di uscire. Questo è il diario di una sognatrice sulla Luna, lontana dalla terra, ma immersa nei suoi meccanismi, dalla Luna, mio rifugio rifletto su quello che è il mio percorso, su quelli che sono i percorsi di chi incontra la mia strada.
Mettetevi comodi e leggete se ne avete voglia.
Buon viaggio sognatori

N.B. Le foto che trovate nella sezione "Pensieri in Foto" sono scaricate dal web tramite ricerca immagini su Google, le frasi sono tratte da libri, fumetti. Il Blog rispetta i diritti d' autore citando le fonti.

Sognatrice sulla Luna




giovedì 15 dicembre 2011

1 opercolo durante il giorno e 2 prima di andare a dormire, per favorire un sonno fisiologico

Ho nuovamente perso il sonno.
Chissà perchè, prima mi succedeva per il troppo stress, i troppi pensieri. Per due mesi non ho chiuso occhio, passavo le notti a studiare, letteralmente. Poi il mese successivo passavo le notti a studiare, ugualmente, per i troppi pensieri. Odiavo stendermi sul letto esausta intorno alle 3 del mattino, per poi rimanere ferma a fissare il vuoto mentre i pensieri si susseguivano, uno dopo l'altro, nitidi. Pensieri che avevo accantonato per tutta la giornata. Il dolore della fine della mia storia, che arrivava puntualmente quando socchiudevo gli occhi e tentavo di dare riposo al mio corpo esausto. Ripassavano nella mente tutti quei momenti che sapevo mi sarebbero mancati, ma che non potevo farmi mancare, avevo imposto a me stessa di stare bene, ed invece andavo verso l'autodistruzione. Chissà perchè poi.
Ed ora perchè non riesco più a prendere sonno? Quali pensieri posso avere in quest'esistenza patetica e noiosa? Forse proprio perchè a fine giornata non ho nulla a cui pensare, che mi passa il sonno. Forse è proprio la mancanza di pensieri che mi porta a riscavare in quelli vecchi, che ancora fanno male.
Credo che questo sia il principio della depressione, si a 24 anni. Perchè? Perchè mi sento profondamente fallita, perchè ho sputato sangue sui libri per 5 anni per laurearmi e specializzarmi, per poi trovarmi bloccata in una vita che non sento mia. Non ho un senso, sono una persona priva di obiettivi e prospettive, perchè quelli che ho non rientrano nei piani dei miei genitori dai quali ancora dipendo economicamente. Sono bloccata senza uno straccio di lavoro decente, impossibilitata a slegarmi da una vita che non sento mia.
Non ho altro che le mie parole ed i miei pensieri, qualche libro di buona compagnia, null'altro sento che mi appartiene, in questa vita che non sento mia. Mi sono resa conto che sto anche perdendo un po' di cuore in tutto questo... l'apatia mi spegne, come l'insoddisfazione e la noia che ogni giorno mi invade, mentre vivo una vita che non sento mia, e che non ho i mezzi per cambiare.
Ho 24 anni e la depressione di una 50enne divorziata, un bel sorriso finto sulle labbra e nessun sentimento positivo.
Ho perso nuovamente il sonno, un'altra cosa che posso mettere nella lista subito dopo le occasioni perse.

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