DIARIO DI UNA SOGNATRICE SULLA LUNA

Benvenuti sognatori,
questo è il mio piccolo mondo, la tana del Bianconiglio dove sono caduta, e dalla quale non ho poi tanta voglia di uscire. Questo è il diario di una sognatrice sulla Luna, lontana dalla terra, ma immersa nei suoi meccanismi, dalla Luna, mio rifugio rifletto su quello che è il mio percorso, su quelli che sono i percorsi di chi incontra la mia strada.
Mettetevi comodi e leggete se ne avete voglia.
Buon viaggio sognatori

N.B. Le foto che trovate nella sezione "Pensieri in Foto" sono scaricate dal web tramite ricerca immagini su Google, le frasi sono tratte da libri, fumetti. Il Blog rispetta i diritti d' autore citando le fonti.

Sognatrice sulla Luna




mercoledì 18 gennaio 2012

Il "c'era una volta" mi ha rovinato la vita... perchè preservare i bambini dalle favole!

C'era una volta...
Con questa frase mi hanno rovinato la vita! Le favole andrebbero bandite, bisognerebbe preservare i bambini dalle aspettative che le favole creeranno in loro.
Bisogna dire ai bambini che i loro eroi non sono altro che simboli dell'indottrinamento morale della così detta "GIUSTA SCELTA". Si bisognerebbe dirglielo! Gli eroi delle fiabe non sbagliano quasi mai, e se lo fanno, faranno di sicuro la scelta giusta per rimediare ai loro errori, mentre se loro sbagliano, o sbaglieranno, non riuscuranno mai a piegare il caso a loro favore, anzi la maggior parte degli errori che commetteranno non avranno rimedio alcuno.
Bisogna dire alle bambine che non diventeranno mai principesse, perchè non hanno nobili origini, nè la giusta educazione. Non hanno un precettore, non studiano etichetta, e poche di loro riusciranno a non lasciarsi inglobare dalla "cultrua dei tronisti" dei nostri tempi, che vede giovani ignoranti stare sedute in tv a sbraitare come oche usando paroloni dalla dubbia ubicazione nelle loro frasi. Le poche che riusciranno a formarsi un proprio pensiero, che riusciranno ad essere loro stesse, che non si faranno problemi sulle diete, sull'aspetto etc... verranno additate come: sfigate, secchione o sociopatiche.
Bisogna dire alle bambine che non si deve aspettare il principe azzurro, che, come detto più volte è un necrofilo, bisogna dire loro che il vero amore, se lo troveranno, sarà l'amore che le farà soffrire di più.
Ci indottrinano di false speranze, di draghi che muoiono grazie alla spada di un impavido cavaliere, di principesse svenevoli che trovano il vero amore così, giusto perchè quel giorno un principe passeggiava per il bosco ed ha trovato una bara di cristallo con dentro una bella fanciulla... Sono distruttive le favole! Non hanno senso! Servono solo a riempirti la testa di falese aspettative per un futuro che, ahi me, sarà ben diverso.
Non esietono le principesse, nè i lieto fine a basso costo, non ci sono principi che battono i draghi.
Le favole insegnano che i draghi possono essere battuti, ma non danno gli strumenti per batterli. Insegnano che il vero amore trionfa sempre, ma non dicono quanto tempo si dovrà aspettare. Le favole insegnano che i principi sono cavalieri senza macchia nè paura, ma non dicono che non se ne troveranno di ragazzi così nella realtà. Le favole creano aspettative, le aspettative creano desideri, i desideri creano dolore. Il dolore porta tristezza, la tristezza porta le lacrime per i desideri infranti e le aspettative tradite.
Il "c'era una volta" mi ha rovinato la vita.

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